L’importanza dell’ergonomia per l’odontoiatra
L’ergonomia è la scienza che studia l’interazione tra l’uomo e i suoi strumenti di lavoro.
L’ergonomia è una preziosa alleata dell’odontoiatra. Perché l’attività in studio mette a rischio la salute del professionista: dolori muscolari e scheletrici, asimmetria, dolori agli arti, sindrome del tunnel carpale sono solo alcune delle problematiche che colpiscono gli odontoiatri.
Alla base di tutto c’è sempre una postura sbagliata. Solo una posizione corretta del corpo consente un lavoro rilassato, riduce il carico statico per i muscoli, le articolazioni e i dischi intervertebrali, assicurando la circolazione sanguigna ottimale.
Per questo è fondamentale utilizzare strumenti e postazioni progettati in modo ergonomico. Lo sgabello e la poltrona devono permettere al professionista di lavorare con una postura corretta, senza sforzare la schiena e i muscoli.
Il riunito deve essere progettato in modo da ottimizzare i movimenti, limitare le torsioni della colonna vertebrale e lasciare a ogni componente del team il suo spazio d’intervento. Tutto questo è fondamentale per salvaguardare la salute dell’odontoiatra, del suo team e per creare un ambiente di lavoro sano e rilassato.
L’aspetto fisico infatti va di pari passo con quello psicologico: lavorare bene, in modo razionale e organizzato, significa ridurre lo stress, aumentare la concentrazione, essere più disponibili nei rapporti interpersonali.
Di questo clima positivo beneficia anche il paziente, che si sente protetto e messo al centro dell’attenzione. L’ergonomia è insomma una scienza dai tanti risvolti.
Comincia da piccoli, specifici accorgimenti per arrivare a creare un benessere a 360°, migliorando la qualità della vita sotto ogni aspetto: fisico, psicologico, relazionale.