
La tecnologia CAD/CAM chairside rivoluziona il workflow protesico, consentendo di realizzare restauri immediati direttamente in studio. Grazie a questa innovazione, è possibile produrre manufatti protesici con tempistiche ridotte, massima precisione e affidabilità.
Il termine chairside indica procedure digitali eseguite alla poltrona, utilizzando strumenti avanzati come scanner intraorali, fresatrici CAD/CAM e software di progettazione. Questa metodologia consente di creare restauri personalizzati in un’unica seduta, garantendo efficienza e comfort per il paziente.
Le soluzioni CAD/CAM si suddividono in:
– CAD/CAM diretto (chairside): permette di riabilitare il paziente immediatamente dopo la preparazione del dente, completando il restauro in un solo appuntamento.
– CAD/CAM indiretto: prevede la progettazione digitale in studio e la successiva fresatura in laboratorio, partendo da un’impronta tradizionale o digitale.
Per adottare questa tecnologia, lo studio odontoiatrico deve dotarsi di scanner intraorale, software di design e unità di fresaggio, coprendo così tutte le fasi di produzione, dalla progettazione alla finitura finale.
Introdotti oltre 30 anni fa con il sistema CEREC, i dispositivi chairside hanno trasformato il settore odontoiatrico. L’evoluzione degli scanner intraorali ha favorito la diffusione del CAD/CAM indiretto, mentre i sistemi completamente chairside, seppur meno diffusi, offrono vantaggi concreti, ottimizzando tempi operativi, gestione del paziente e qualità del trattamento.
Investire nel CAD/CAM chairside significa abbracciare il futuro dell’odontoiatria digitale, offrendo un servizio all’avanguardia con risultati eccellenti.
I VANTAGGI DEL SISTEMA CHAIRSIDE: INNOVAZIONE, EFFICIENZA E REDDITIVITÀ
L’odontoiatria digitale chairside rappresenta un vero e proprio cambio di paradigma nella gestione dei restauri protesici, offrendo precisione, rapidità e un’esperienza ottimizzata per il paziente. Ecco i principali vantaggi di questa tecnologia all’avanguardia:
🔹 Scansione e visualizzazione immediata
L’impronta digitale viene acquisita e analizzata in tempo reale direttamente sul monitor. A differenza delle tecniche tradizionali, non è necessario attendere la colatura del modello per verificare la qualità della preparazione.
🔹 Ripetitività immediata e senza sprechi
Eventuali errori nella scansione possono essere corretti sul momento, evitando complicazioni legate alla ripetizione dell’impronta convenzionale (modifica del portaimpronta, nuova miscelazione del materiale, ecc.).
🔹 Correzioni selettive e mirate
Nel workflow digitale, è possibile correggere una singola preparazione senza dover riprendere un’impronta completa, evitando la necessità di un ulteriore appuntamento.
🔹 Ottimizzazione della scansione
Una scansione preliminare effettuata durante la pianificazione del trattamento può essere riutilizzata, riducendo i tempi della successiva scansione protesica.
🔹 Massima igiene e disinfezione
Gli scanner intraorali sono facilmente sanificabili grazie a puntali monouso o autoclavabili, evitando i lunghi processi di pulizia e sterilizzazione richiesti dagli strumenti analogici.
🔹 Verifica immediata dei parametri protesici
Il modello digitale consente di controllare con precisione parametri come asse d’inserzione, sottosquadri e spazi occlusali, permettendo correzioni istantanee per un risultato ottimale.
🔹 Modelli digitali sempre disponibili e inalterabili
A differenza dei modelli in gesso, i file digitali non si usurano e possono essere riutilizzati all’occorrenza senza alcuna perdita di qualità.
🔹 Comunicazione rapida con il laboratorio
I modelli possono essere inviati in pochi secondi a laboratori o centri di fresaggio, eliminando tempi morti e costi di trasporto.
🔹 Archiviazione semplice e sicura
I file delle impronte digitali sono facilmente recuperabili tramite ricerca, eliminando la necessità di ampi spazi per lo stoccaggio fisico.
🔹 Sostenibilità e risparmio di materiale
L’assenza di materiali da impronta riduce i costi di magazzino e l’impatto ambientale, contribuendo a una pratica odontoiatrica più sostenibile.
🔹 Sigillatura, stabilizzazione e adesione immediate
Il trattamento chairside in un’unica seduta sigilla i tubuli dentinali, prevenendo la contaminazione batterica e garantendo una stabilità adesiva ottimale.
🔹 Meno appuntamenti, più soddisfazione per il paziente
Eliminando la necessità di restauri provvisori e riducendo anestesie e visite, il paziente può ottenere la protesi definitiva in un solo giorno, con un’esperienza più confortevole.
🔹 Addio alle protesi provvisorie
Nessun rischio di decementazione, fratture o inclinazioni dentali dovute al tempo di attesa tra provvisorio e definitivo.
🔹 Follow-up digitale avanzato
Grazie a software dedicati, è possibile monitorare nel tempo variazioni come migrazioni dentali, abrasioni ed eventuali recessioni gengivali.
🔹 Colorimetria avanzata e dettagli realistici
Gli scanner intraorali con tecnologia true-color consentono una valutazione precisa delle caratteristiche strutturali e cromatiche del dente e dei tessuti gengivali.
🔹 Pianificazione implantare di alto livello
L’integrazione con scansioni facciali e radiografie 3D (CBCT) permette una diagnosi più accurata e una pianificazione avanzata per chirurgia guidata e smile design.
🔹 Più redditività per lo studio odontoiatrico
Produrre i restauri direttamente in studio significa maggior controllo sui costi e incremento del margine di profitto, senza dipendere da fornitori esterni.
Adottare il sistema CAD/CAM chairside significa offrire un servizio d’eccellenza, ridurre i tempi di lavoro e aumentare la soddisfazione dei pazienti, ottimizzando al contempo la gestione dello studio. 🚀
LIMITI DEL SISTEMA CHAIRSIDE: ASPETTI DA CONSIDERARE
Sebbene la tecnologia CAD/CAM chairside offra numerosi vantaggi, è importante valutare alcuni aspetti per massimizzare l’efficacia del sistema e garantirne un utilizzo ottimale.
🔹 Curva di apprendimento
L’uso dello scanner intraorale richiede un breve periodo di adattamento. Tuttavia, grazie alle interfacce intuitive e alle guide software integrate, il processo di apprendimento è progressivo e accessibile.
🔹 Necessità di un campo asciutto
Per ottenere una scansione precisa, è essenziale che i margini delle preparazioni siano perfettamente visibili e privi di saliva, liquido crevicolare o sangue. Un controllo adeguato dell’isolamento garantisce un’acquisizione ottimale e risultati di alta qualità.
🔹 Impronte per impianti
Per una corretta rilevazione della posizione implantare, è necessario utilizzare scan body compatibili con il sistema implantare e il software CAD/CAM. Fortunatamente, le librerie digitali sono in costante aggiornamento per facilitare il flusso di lavoro chairside.
🔹 Gestione dell’occlusione in riabilitazioni estese
In situazioni di perdita delle aree di supporto posteriori, la ricostruzione dell’occlusione può risultare più complessa. Tuttavia, sempre più software offrono articolatori digitali integrati e strumenti avanzati per la simulazione dinamica del morso.
🔹 Investimento iniziale nell’attrezzatura
L’acquisto di un sistema chairside rappresenta un investimento strategico. Maggiore è la sua applicazione clinica, più rapido sarà il ritorno economico grazie alla riduzione dei costi di laboratorio e all’incremento della redditività dello studio.
🔹 Possibili costi aggiuntivi
Alcuni sistemi prevedono costi di aggiornamento software o canoni di utilizzo. È importante valutare soluzioni con formati aperti (esportazione diretta in STL), evitando piattaforme chiuse che impongono vincoli nella gestione dei file digitali.
🔹 Precisione e modalità di scansione
L’accuratezza della scansione dipende non solo dalle prestazioni dello scanner, ma anche dalla tecnica di acquisizione utilizzata. Per ottenere risultati ottimali, è fondamentale seguire i protocolli suggeriti dal produttore e testare lo scanner sulle diverse morfologie dentali.
In sintesi, il sistema chairside rappresenta una tecnologia rivoluzionaria, ma per sfruttarne al massimo il potenziale è fondamentale conoscerne le dinamiche e adottare le giuste strategie operative. 🚀
CAM – L’ARTE DELLA LAVORAZIONE DIGITALE
L’innovazione digitale ha rivoluzionato la produzione odontotecnica, portando la fresatura CAD/CAM a livelli di precisione impensabili fino a pochi anni fa.
✅ Massima accuratezza nei dettagli
I manufatti protesici realizzati con tecnologia CAM sono monolitici, e la qualità del risultato dipende da fattori chiave come il diametro delle frese, la granulometria e la geometria degli strumenti di lavorazione. L’uso di frese a piccolo calibro consente una definizione ottimale dei margini e dei dettagli.
✅ Fresatura a umido o a secco?
La scelta della tecnica di fresatura dipende dal materiale:
- Fresatura a umido → Ideale per la vetroceramica, garantisce un risultato più preciso e riduce il rischio di microfratture.
- Fresatura a secco → Perfetta per la zirconia, ottimizza i tempi di lavorazione senza compromettere la qualità.
✅ Precisione a 5 assi
I fresatori a cinque assi consentono di gestire sottosquadri e dettagli complessi, offrendo un risultato superiore rispetto ai modelli a quattro assi. L’estetica dei manufatti è in continua evoluzione, anche se il top della translucenza si ottiene ancora con le lavorazioni stratificate, dove l’abilità dell’odontotecnico fa la differenza.
IL FLUSSO DI LAVORO CHAIRSIDE: RAPIDITÀ E CONTROLLO TOTALE
L’evoluzione tecnologica ha reso gli scanner intraorali più maneggevoli, i software più intuitivi e i flussi di lavoro chairside estremamente efficienti. Oggi, l’odontoiatra può gestire direttamente la progettazione e la produzione protesica, con un controllo totale sulla qualità e sulla tempistica del trattamento.
💡 Efficienza in ogni fase
L’odontoiatra ha un ruolo chiave nel successo del workflow digitale, grazie a:
🔹 Preparazioni facili e precise
🔹 Scansioni dettagliate e nitide
🔹 Progettazione digitale con strumenti avanzati
🔹 Selezione strategica del materiale per la fresatura
L’automazione crescente e l’ampia gamma di materiali disponibili rendono il chairside un’opzione sempre più diffusa in protesi, implantologia e ortodonzia, trasformandolo in uno standard per gli studi moderni.
FLUSSO DI LAVORO CHAIRSIDE IN AMBITO PROTESICO
1 Preparazione del dente
L’obiettivo è preservare il più possibile lo smalto, evitando angoli acuti e spalle larghe. Una preparazione sovragengivale facilita la scansione e migliora la cementazione.
2 Scansione intraorale
La scansione deve avvenire in campo asciutto, con un corretto isolamento e seguendo il path consigliato. La modalità monocromatica permette di identificare facilmente spessori e dettagli.
3 Progettazione digitale
Il software definisce automaticamente l’asse di inserzione e la linea di fine preparazione, permettendo all’operatore di personalizzare il design dell’elemento protesico. L’analisi cromatica delle zone di contatto e degli spessori previene errori e garantisce un adattamento ottimale.
4 Fresatura del manufatto
Scelto il blocchetto più adatto, il progetto viene inviato al fresatore, che realizza il manufatto con precisione millimetrica. Terminata la lavorazione, il manufatto viene rifinito e lucidato.
5 Cementazione adesiva
Dopo la prova e gli eventuali ritocchi, il restauro viene caratterizzato, glasato (se necessario) e lucidato prima della cementazione definitiva.
IL FUTURO È ORA: MASSIMA EFFICIENZA CON IL WORKFLOW DIGITALE
🔹 Maggiore precisione → Qualità superiore con meno errori
🔹 Meno appuntamenti → Trattamenti più rapidi e pazienti soddisfatti
🔹 Controllo totale → Dalla scansione alla cementazione, tutto sotto controllo
🔹 Incremento della redditività → Più valore all’interno dello studio
Con il sistema chairside, la digitalizzazione non è solo innovazione, ma un vantaggio competitivo reale. 🚀
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